Il parere di Riccardo Cucchi su Adani scatena la bufera sul web

Ha fatto molto discutere la telecronaca di Adani come seconda voce in Argentina-Messico: il tifo sfegatato per l'Abiceleste, lo show enfatico al gol di Messi, l'epica infinita per i sudamericani. Sul web quasi non si parla d'altro da ieri era ed ora arriva il parere di Riccardo Cucchi. La storica voce di Tutto il Calcio minuto per minuto scrive su twitter

Ogni epoca ha i suoi commentatori. Il modo di raccontare il calcio cambia e cambiano i telespettatori. In molti mi chiedete un giudizio su Adani. Sarebbe condizionato dal "mio" tempo. E dunque non so quanto sarebbe utile. Dico però che Bizzotto è un telecronista di qualità.

Fioccano le reazioni: "inguardabile che un commentatore tecnico si comporti così", oppure: "Le migliaia di messicani che vivono in Italia meritano rispetto tanto quanto gli argentini da chi lavora nel servizio pubblico" e anche: "Ma finitela di difendere l'indifendibile: si è presentato a fare la telecronaca per la tv di stato con la maglia dell'Argentina, nulla è emozione spontanea é un personaggio ridicolo preparato per far parlare di sé. Non sono i tempi che cambiano, è inadeguato" e poi: "Stai in una tv nazionale, non puoi essere di parte. Se segnava il Messico non avrebbe fatto così. Anche quando toccava palla di maria si esaltava. Ripeto, se stai guardando argentina tv ci sta, è il contesto che non ci sta, sei sulla Rai zio"

C'è chi scrive. "Il problema è che Adani ha più volte interrotto il commento del bravissimo Bizzotto con le sue urla e commenti (non tecnici) fuori luogo. Non è accettabile una cosa del genere" e poi: "Il metodo Meda (che poi lui ha mutuato dagli States) ha distrutto tutto. Tutti quelli arrivati dopo sono suoi figli spurii... Quando il cronista diventa protagonista e inventa narrazioni, allora c'è qualcosa che non va..." e infine: "Non mi piace Adani. Non si urla così, non sei a casa tua, sei assunto dal servizio pubblico. Un minimo di contegno. Al contrario Bizzotto può commentare qualunque cosa, anche la lista della mia spesa medica risulterebbe epica".