La Turchia di Vincenzo Montella ha dominato il playoff di Nations League contro l’Ungheria con un 6-1 complessivo (3-1 all’andata, 0-3 al ritorno a Budapest), dimostrando una netta superiorità tecnica. Tra i protagonisti assoluti del doppio confronto c’è stato Arda Güler, autore della rete del momentaneo 0-2 nella sfida decisiva. Il talento di proprietà del Real Madrid, però, non si è limitato a esprimersi con i piedi: durante il match ha zittito platealmente Dominik Szoboszlai, capitano e uomo simbolo dell’Ungheria, in un gesto che non è sfuggito alle telecamere.
Il centrocampista offensivo del Liverpool non ha reagito immediatamente in campo, ma ha deciso di rispondere nel dopo-partita, utilizzando i social come arena per il suo contrattacco. Con un post al vetriolo, ha ironizzato sullo scarso impiego stagionale di Güler nel Real Madrid, evidenziando come il giovane turco abbia collezionato appena 1088 minuti in tutta la stagione. Un colpo basso che ha riacceso la polemica.
Il calcio è fatto di rivalità, ma quella tra Arda Güler e Dominik Szoboszlai ha preso una piega insolita, trasformandosi in un vero e proprio duello social. Se Szoboszlai non ha reagito immediatamente sul campo alla provocazione di Arda Güler, lo ha fatto a distanza, scegliendo i social come arena per la sua risposta. A fine partita, l’ex fantasista del Lipsia ha lanciato una stoccata ironica a Güler, sottolineando come il turco abbia giocato solo 1088 minuti in stagione con il Real Madrid. Un chiaro riferimento alle difficoltà che il classe 2005 sta incontrando nel trovare spazio nella squadra di Ancelotti, chiuso da giocatori del calibro di Vinicius, Rodrygo, Mbappé e Brahim Diaz.
Ma Arda Güler non è rimasto in silenzio e ha risposto a tono, sempre via Instagram: “Fai davvero ridere. 6 gol non bastano per zittirti?“. Un commento che ha infiammato ulteriormente il confronto, portandolo fuori dal campo e trasformandolo in un vero e proprio dissing degno del mondo rap.
Al di là della rivalità, la situazione di Güler sta attirando l’attenzione del mercato. Con così pochi minuti giocati, il suo futuro al Real Madrid è in bilico e un trasferimento in estate appare inevitabile, sia in prestito che a titolo definitivo. Tra le squadre più interessate c’è anche l’Inter, che può contare sulla mediazione di Hakan Çalhanoğlu, connazionale e grande estimatore del giovane talento.
Se il futuro dirà chi avrà l’ultima parola tra Güler e Szoboszlai, una cosa è certa: il calcio europeo ha trovato una nuova rivalità pronta ad accendersi ancora per molto tempo.
Alberto Farinone
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