Motogp, Marquez: Non avevo mai vinto a Jerez, successo speciale

Sono rimasti solo Donington e Shanghai: su tutti gli altri circuiti Marc Marquez, che ha festeggiato oggi i suoi 100 Gp, ha lasciato il segno vincendo. All’appello fino a ieri mancava anche Jerez ma il talento della Honda ha provveduto a riaggiornare l’almanacco e davanti a 115mila tifosi entusiasti si è aggiudicato anche il Gp di Spagna, quarto successo consecutivo per lui: "Oggi sono davvero contento, perché questo è un circuito su cui avevo sempre fatto fatica e su cui non avevo mai vinto, quindi vincere così, arrivando anche ad avere cinque secondi di vantaggio, è stato molto speciale, anche se non troppo divertente. Mi aspettavo una gara con più battaglia, soprattutto con Valentino e con Lorenzo, ma è andata davvero bene e ci siamo portati a casa 25 punti in più per il Mondiale. All'inizio, quando guadagnavo quasi mezzo secondo al giro, ero ovviamente al limite, ma poi da metà gara in poi ammetto che ho avuto modo di gestire anche un po' la gara, perché avevo tanto vantaggio. Anche da fuori può non sembrare, vi assicuro che ogni volta è difficile vincere. Dietro c'è un grande lavoro di tutto il team, di allenamento anche a livello fisico. Sicuramente poi vincere aumenta la fiducia e vedremo fino a quando riuscirò a proseguire questa striscia. Devo essere sincero, non pensavo che avrei disputato un inizio di campionato così". Ha provato a impensierirlo Valentino Rossi che però è più che felice per il secondo posto: "Sono contento perché dal 2010 non salivo sul podio qui a Jerez, era importante fare una bella gara nella 'Cattedrale', come la chiamano gli spagnoli, questo è il GP di Spagna per antonomasia. Peccato solo per Marquez, volevo stargli più vicino, ma andava troppo forte. La gomma extra hard è stata era la scelta giusta. Dani si è avvicinato nel finale? Manco morto mi sarei fatto fregare all'ultimo giro! Ho lottato con Marquez ma era davvero troppo difficile stare dietro a Marquez, non sono riuscito a tenere quel ritmo. Vedevo che anche gli altri però faticavano e mi sono concentrato sul secondo posto. In gara ero sicuro di poter fare bene e questo dimostra che il lavoro ai box sta funzionando, è questo che fa la differenza".