05/05/2021 17:08
Un terremoto positivo. Così viene definito dall'ex ds della Roma Walter Sabatini l'arrivo di Mourinho in giallorosso. Intervistato da Sky l'attuale ds del Bologna dice
La mia prima reazione non è stata proprio positiva, mi è venuto in mente un pensiero: è l’oppio dei popoli. L’avvento di Mourinho in una piazza come Roma è importantissimo, emotivamente un terremoto che a Roma serviva. C’è stato sempre un lungo silenzio, la società ha comunicato con una scelta e con un fatto. Vedo cose positive, fatto salvo che Mourinho dovrà fare l’allenatore. Roma è una piazza particolarmente difficile, anche se lui è abituato: è un nome che unisce, non c'è un solo tifoso romanista deluso o non felice di questa scelta. Ha vinto tanto, i tifosi della Roma hanno bisogno di vittorie, chi meglio di lui può accendere una speranza? Smettiamola di parlare di sogni, questa è una speranza".
Mourinho ripartirà da Dzeko?
"Credo che qualsiasi allenatore voglia ripartire da lui. È un giocatore moderno, che fa salire la squadra, ha la stoccata finale, centimetri e generosità. Descrivere Dzeko è una chicca insopportabile da parte mia. Credo che Mourinho se lo terrà stretto, sarebbe ridicolo cercare un altro centravanti. Mourinho sa con chi si fa calcio. Che gli consiglierei? Non lo faccio. Potrebbe dirmi che ho vinto zero titoli