Roma, i motivi della crisi di Mou

La Roma non ha iniziato bene la nuova stagione di serie A e ha ottenuto soltanto un punto nelle prime tre gare. Josè Mourinho cerca di capire i motivi che stanno influenzando negativamente le prestazioni dei giallorossi.

Roma, Josè Mourinho 

La prima cosa che è saltata all'occhio della terza Roma di Mourinho è stata la stanchezza dei giocatori in campo, infatti, nella stagione passata lo Special One è stato costretto a schierare sempre gli stessi giocatori a causa della scarsa rosa a disposizione e alcuni di essi stanno ripagando ora con una forma fisica visibilmente indietro rispetto agli altri. Cristante, Pellegrini, Mancini, Smalling, Rui Patricio e Spinazzola sono stati letteralmente spremuti nelle 108 gare disputate l'anno passato e adesso, dopo solo tre giornate, preoccupano per la condizione atletica mostrata.

Roma, Rui Patricio, Smalling e Mancini mettono in crisi la difesa di Mou

La difesa giallorossa è stata, senza dubbio, una delle armi in più di Mou della scorsa stagione, culminata con l'approdo alla finale di Europa League contro il Siviglia. Proprio la retroguardia è uno dei settori più preoccupanti di questo inizio di campionato, visto che in sole tre partite ha incassato sei reti, una media di due gol a gara che preccuopa notevolmente. Le prestazioni di Smalling e Mancini, uomini chiave, sono state appannate. Anche in porta Rui Patricio ha dato poca sicurezza ai compagni, commettendo errori in ognuna delle partite.

Roma: da Paredes a Cristante passando per Pellegrini, il centrocampo di Mou non decolla

Paredes e Cristante sono stati schierati da Mou nelle ultime due partite e hanno ricambiato la fiducia del tecnico con prestazioni insufficienti. Il primo, arrivato al posto di Matic, deve ancora ambientarsi, mentre l'azzurro sembra ancora lontano dal nuovo ruolo di ala affidatogli dal portoghese. Le prestazioni dei due hanno complicato anche le performance di capitan Pellegrini, apparso fuori dagli schemi e in ritardo su ogni pallone.

Roma, Mou aspetta la coppia Lukaku Dybala

Sulla carta, l'attacco è il reparto più forte della Roma, visto che Mourinho può disporre di una delle coppie più forti in circolazione in serie A, infatti, i tifosi sperano presto di vedere all'opera Lukaku e Dybala. L'argentino, a causa della squalifica e dei soliti acciacchi fisici, ha giocato soltanto 68 minuti sui 270 a disposizione e tutto l'ambiente spera di averlo con continuità. Il belga è l'asso nella manica per l'allenatore ex Inter e nella sconfitta contro il Milan ha dato buoni segnali.

A cura di Massimo Santalucia