Napoli, Spalletti: Col Milan non è stato un buon sorteggio, sapete perché?

Luciano Spalletti commenta su Kiss Kiss Napoli, emittente ufficiale del Napoli, l'esito del sorteggio dei quarti di finale di Champions League: gli azzurri affronteranno il Milan, con abbinamento con la vincente di Benfica-Inter nell'eventuale semifinale. Per molti un ottimo sorteggio, non però per il tecnico partenopeo che inizia dal racconto della sfida con l'Eintracht:

"È stata una doppia sfida complicatissima. Quando tutti dicono che avevamo già passato il turno, questo ti porta una condizione psicologica di svantaggio che ti crea una tensione paurosa, perché tutti te la danno per facile. Poi vai in campo e diventa complicatissima. La felicità è stata tanta, si parlava di quello come grandissimo obiettivo e dopo tutto quello che sarebbe arrivato sarebbe stato ben accetto. Ora però pensiamo al prossimo turno. Una città come il Napoli e con un pubblico come il nostro di felicità ne merita molta di più".

Spalletti non ha fatto salti di gioia quando dall'urna è uscito il Milan: 

"Avrei preferito non incontrare italiane. Solo gli incompetenti possono parlare di buon sorteggio. Il Milan ha vinto sette Coppe Campioni, soltanto il dg Maldini da solo ne ha vinto cinque. Se è vero quello che scrivono in tanti, che nelle grandi competizioni conta l'esperienza, allora il Milan è la grande favorita per passare il turno, anzi per vincere il torneo. Parte facile del tabellone? E chi lo dice: Inter e Benfica sarebbero squadre facili?".

La differenza la faranno i dettagli, anche nella sfida di campionato del 2 aprile: 

"Ci conosciamo già bene, noi a loro e loro a noi. Hanno passato ormai il momento di difficoltà che tutti bene o male attraversano durante il campionato. Li vedo molto in salute, grazie alla competenza del loro allenatore. Saranno tre partite ravvicinati, molto difficili, e in campo vincerà chi saprà leggere meglio ciò che racconta la partita".