Sport E Vai  Sport e Vai
Venerdì 10 Maggio 2024
SEGUI SPORTEVAI SU

Napoli, Sarri: La pressione è sul Real, sono loro i più forti

06/03/2017 14:05

Napoli, Sarri: La pressione è sul Real, sono loro i più forti |  Sport e Vai

"Sento parlare di pressione per il Napoli ma la pressione deve essere per il Real, loro sono i più forti del mondo, i campioni in carica, tocca a loro passare. Noi però abbiamo la tifoseria migliore del mondo e lo vedrà tutta Europa. E' una partita quasi impossibile, loro segnano da 46 partite consecutive ma potrebbe cambiare qualcosa e magari gli facciamo un po' girare le scatole". Maurizio Sarri allontana le tensioni alla vigilia della gara col Real. Il tecnico del Napoli scarica tutto sugli avversari e si mette sulla sponda del fiume. Dopo aver spiegato (a modo suo) l'incontro con De Laurentiis, ironizzando sulla chiacchierata col patron ("Siamo uniti per forza di cose col presidente. Abbiamo parlato mezzora di cui di cinema per 28 minuti, di calcio solo per trenta secondi senza neanche accennare alla partita di Roma, Ho due-tre cose in testa, ho buttato giù un paio di sceneggiature e speriamo mi faccia fare il film. Speriamo non si arrabbi sul calcio altrimenti non mi fa più fare i film. Abbiamo toccato solo situazioni futuribili, quindi non vedo perchè non ci sia convergenza di obiettivi") Sarri parla di strategia: "Dovremo sfruttare le poche occasioni che abbiamo senza farci condizionare, paradossalmente dovremo fare più attenzione a non prendere gol, se abbiamo anche solo il 3% di possibilità ce le giocheremo ma loro sono forti davvero. La qualità tecnica che hanno rende difficile qualsiasi interpretazione difensiva, a centrocampo all'andata abbiamo un po' ballato ma anche perchè i nostri tre attaccanti non hanno messo la giusta pressione e non hanno aiutato abbastanza i centrocampisti. Inutile pensare a marcare a uomo perchè se bastasse questo i Platini e i Maradona non sarebbero diventati quello che sono diventati. Il talento per fortuna è sempre la cosa più importante. Per affrontare il Real ho pensato a giocare in 12 ma non ce lo fanno fare. Loro sono abituati anche a giocare in condizioni ambientali non semplici, il pubblico deve servire a noi e non pensiamo possa influenzare in negativo loro. Quello che conta è quello che si trasmette in campo, se influisce in positivo su di noi chi gioca metterà in campo quello che sente nell'anima".

CALENDARIO FITTO - Sarri spera di recuperare Mertens ma ne approfitta per ribadire l'amarezza di un calendario senza respiri: "Non ho mai visto tante partite di fila da calendaro. Non voglio fare polemiche ma qualche errore c'è stato, si sapeva che potevano esserci due italiane agli ottavi e che potessero essere in semifinale di coppa Italia, si poteva fare di meglio per mettere in condizione le italiane di esprimersi al massimo in Europa". Non parlava da tempo il tecnico azzurro quindi torna anche sulla gara di Roma: "Siamo stati perfetti per 86', poi abbiamo sbagliato una rimessa e siamo andati nel panico fino al gol di Strootman ed anche nel primo tempo con la Juve avevamo fatto bene. Speriamo che partite come quella di domani diventino la regola per noi ma su questo c'è da lavorare". A Roma si è visto Rog titolare, il croato ha impressionato tutti: "E' arrivato a metà settembre con abitudini diverse, ha dovuto abituarsi al nuovo paese, al cibo diverso, si è allenato, ha lavorato e quando è stato pronto ha fatto benissimo, lo teniamo in considerazione ma oggi come oggi la linea di confine tra chi va in campo, chi va in panchina e chi va in tribuna è sottile".

Stefano Grandi


 

 


Tags: real madrid napoli de laurentiis sarri

Articoli Correlati