Napoli: Campionato più importante della Champions? Non è vero ma ci credo

Il sospetto era venuto già nella prima gara in Ucraina, quando Sarri aveva lasciato in panchina Mertens e Allan, ed ancora adesso è un tema che fa discutere: il Napoli ha – più o meno consciamente – deciso di privilegiare il campionato alla Champions? Fin troppo scontato asserire che vincere lo scudetto è possibile mentre la Coppa dalle grandi orecchie si può solo sognare ma la questione non si può banalizzare così. E' indubbio che la Champions dà prestigio, lustro e soldi e arrivare il più lontano possibile è un obiettivo concreto della società azzurra. Mai come quest'anno però il campionato sembra un traguardo raggiungibile ed allora sì, non sarà vero al 100% ma ci si crede: conta più la serie A che non l'Europa. Prova ne è che alla ripresa dopo la sosta il Napoli non ha battuto ciglio quando la partita con la Roma (in trasferta) è stata fissata alle 20.30 del sabato, ovvero a distanza ravvicinatissima dall'altra trasferta di Champions, quella a Manchester col City di martedì. Le italiane che giocano in Europa di martedì hanno il diritto di chiedere l'anticipo al venerdì ma nessuno si è azzardato. Motivo? I nazionali che rientrano solo a metà settimana. C'è la Champions? Pazienza, conta più il campionato e anche se non ci sarà praticamente tempo per preparare la sfida al wonder team di Guardiola amen. Il Napoli infatti rientrerà in nottata in città, svolgerà un defatigante la domenica e lunedì partirà per Manchester ma nessuna polemica, va bene così. L'importante è che per la trasferta dell'Olimpico ci siano meno problemi possibili. Ed un altro indizio lo darà anche la formazione che Sarri schiererà col City. Con tre partite delicatissime di fila, ovvero Roma sabato 14, City martedì 17 e Inter al San Paolo sabato 21 sarà inevitabile fare turnover. Se qualcuno dei titolarissimi dovesse riposare proprio contro gli inglesi sarebbe l'ultimo indizio che suonerebbe come prova.

Fabrizio Piccoolo