Napoli, Alvino polemico col Sassuolo: Allora per Kvara?

E' un Carlo Alvino stizzito e polemico dopo la fumata più nera che grigia che si è alzata questa sera sul Napoli dopo l'incontro con il Sassuolo per discutere il possibile approdo in azzurro dell'attaccante Giacomo Raspadori. Sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli, il giornalista ha, infatti, spiegato:

Se dovessimo dare un titolo all'incontro di oggi sarebbe qualcosa tipo: "Il Sassuolo non vende Raspadori". Al momento, tra domanda e offerta c'è una distanza abissale. Ballano qualcosa come 10-12 milioni di euro. Credo che in tutto questo, il procuratore del giocatore, Tullio Tinti, possa giocare un ruolo determinante. Sarà lui a dover lavorare bene. Poi, ovvio, se ci fosse stato l'accordo, l'incontro di oggi non si sarebbe nemmeno fatto. Invece, c'è stato, proprio perché c'è distanza. Penso che agli emiliani non sia piaciuto il preaccordo tra il Napoli e il giocatore, mentre al Napoli non è piaciuto come il Sassuolo abbia venduto Locatelli alla Juventus... cosa che, penso, De Laurentiis e Giuntoli abbiano ricordato a Carnevali and Co. Però, se per Raspadori chiedono 40 milioni, io mi chiedo quanto avrebbero chiesto se Kvaratskhelia fosse stato loro? 100 milioni di euro?