Mourinho: Migliore in campo contro il Cagliari non è stato Sergio Oliveira

José Mourinho commenta col sorriso la prestazione della Roma contro il Cagliari partendo dalla fine: "Perché tiriamo tanto e segniamo poco? A questa domanda non ho risposte", ammette candidamente ai suoi interlocutori su Dazn. Poi prosegue: 

"È una vittoria super importante per noi, per la nostra tranquillità. Potevamo incrementare il risultato nella ripresa, eravamo in controllo, ma nel finale poteva finire 1-1. Rui Patricio ha fatto una grande parata su Joao Pedro, una parata fuori contesto visto che stavamo dominando. Pressione? Quando non chiudi la partita rischi sempre di perdere punti. La difesa? Per me Kumbulla è stato il migliore in campo ed è una grande soddisfazione per me, sono stato molto negativo nel feedback con lui in allenamento e lui è cresciuto con tranquillità, con umiltà. Si trova meglio con la difesa a tre, ma oggi ha fatto benissimo come del resto Mancini".

C'è chi suggerisce allenamenti mirati per le ripartenze: 

"Ieri ho fatto allenamento specifico quattro contro zero, c'erano Felix, Abraham, Zaniolo e Pellegrini che avrebbe dovuto giocare. Felix ha sbagliato qualche scelta, Tammy a volte soffre un po' la frustrazione. Zaniolo? Ha fatto una partita molto positiva, gli è mancato solo il gol ma ha aiutato la squadra coi suoi inserimenti". 

Adesso il calendario propone cinque partite abbordabili, ma Mourinho non vuol sentir parlare di tabelle: 

"Col Cagliari abbiamo fatto fatica, quest'anno abbiamo perso con Bologna o Venezia, pareggiato con la Sampdoria. I ragazzi avevano bisogno di una vittoria e ora spero possano essersi sbloccati. Sergio Oliveira? Lui è una giocatore d'esperienza, di performance, sa quello che deve fare in determinati momenti della partita. Non è un regista, ma uno che serve alla squadra".