L'Inter sorride: negli scontri diretti sa come si fa mentre il Napoli soffre

La spaccatura tra grandi e piccole evidenziata sin dall'inizio della stagione, aveva fatto pensare che mai come quest'anno gli scontri diretti sarebbero stati decisivi per i vari obiettivi delle big: chiaro che per Inter-Napoli è improprio parlare di scontro diretto, ma è un dato che i nerazzurri quando affrontano le grandi non perdono mai. Una statistica che fa sorridere Spalletti, che proprio sulle sfide con le prime 7 della graduatoria aveva costruito la straordinaria parte iniziale della stagione. Mai un ko e tante vittorie (come quella all'Olimpico con la Roma). Di diverso tenore il cammino del Napoli che – anche se in casa – ha dilapidato punti proprio contro le prime, perdendo al San Paolo con Juventus e Roma e pareggiando sempre a Fuorigrotta proprio con l'Inter all'andata. E occhio anche agli incroci tra Spalletti e Sarri. Il tecnico del Napoli ha perso i primi 2 match (25 aprile 2016 Roma-Napoli 1-0 e scudetto matematico alla Juve; 15 ottobre 2016 Napoli-Roma 1-3), poi ha conquistato la sua unica vittoria (4 marzo 2017 Roma-Napoli 1-2, ma a fine stagione è arrivato terzo, dietro i giallorossi) e quest’anno non è andato oltre lo 0-0.