Fonseca si fida di Mayoral e ribadisce no a playoff

Lancia nella mischia Smalling e Mayoral e tira un sospiro di sollievo. Per Fonseca il recupero del difensore ex United è fondamentale e non lo nasconde, pur sottolineando che gli altri giocatori del reparto restano affidabili ("anche gli altri hanno sempre giocato bene"), ma la vera scommessa è lo spagnolo che sinora non sembra ben inserito nei meccanismi. Alla vigilia della gara di Europa League con il Cska Sofia il tecnico della Roma chiarisce che per lui Borja Mayoral è una punta e come tale giocherà ma chiede pazienza e tempo: "È un giovane, aveva giocato sempre in una realtà diversa e deve adattarsi. Mi fido di lui, serve solo tempo".

Inevitabile tornare sulla gara col Milan di domenica. Fonseca riconosce sia i meriti dei rossoneri che sono fortissimi sulle palle inattive, sia le colpe dei suoi che si sono distratti 2-3 volte ma non si dice preoccupato: "Per me conta vedere una squadra che sta bene, ha fiducia e ha fatto una bella partita ma non bisogna non prendere gol contro questo tipo di squadre, contro cui è difficile rimontare. Non siamo entrati bene in partita,  dobbiiamo essere più attenti".

Capitolo Covid, Fonseca ribadisce che non va cambiato il format del campionato di serie A, dice di aver fiducia nelle autorità ma si impunta sul no ai playoff: "Voglio credere che non cambierà nulla. Per avre un campionato più giusto è importante rimanere così. Ultima riflessione sul Cska, avversario di domani sera: "Ha vinto a Basilea, è forte fisicamente, ha un giocatore forte nell'uno contro uno. Certo, hanno cambiato l'allenatore questa settimana ma serve il giusto atteggiamento per non dare loro fiducia".