07/11/2022 13:57
Ha vinto la Juve o ha perso l'Inter? L'interrogativo prova a risolverlo Carlo Nesti. Sui suoi canali social l'ex giornalista Rai osserva
Juventus-Inter: dal valzer del moscerino del primo tempo, a squadre bloccate e ritmo compassato, alla cavalcata delle valchirie (Kostic) della ripresa. Al principio, meglio l’Inter, con 2 occasioni mancate da mangiarsi i tacchetti: Dzeko e Dumfries. Ma poi, ecco la vecchia fame della Signora, e la capacità di esprimerla non per 20’, come prima, ma per 90’. Improvvisamente, la derelitta armata Brancaleone allegriana si trasforma in una squadra in grado di vincere 4 partite di fila, migliore difesa del torneo (7 gol). E, misteriosamente, la dotatissima formazione inzaghiana incassa la quinta sconfitta su 13 partite, peggiore difesa esterna del campionato (16 gol), I perché sono legati, da parte bianconera, al ricorso al terzetto brasilero in retroguardia, e all’iniezione di gioventù, dopo Miretti Fagioli. Da parte nerazzurra, al crollo di una difesa grandi firme, ma troppo muscolare e poco agile.