Champions League: impazza la ricerca dei biglietti per la finale

La finalissima dell'edizione 2015-2016 della UEFA Champions League si avvicina sempre più e col passare dei giorni aumenta anche l'attesa dei tifosi, in particolar modo di coloro che vorrebbero essere presenti a Milano, allo Stadio Giuseppe Meazza, nella serata del 28 Maggio, giorno in cui Real Madrid e Atletico di Madrid scenderanno in campo per cercare di conquistare la Coppa "dalle grandi orecchie".

Le due squadre spagnole sono abbastanza contrariate con il massimo organismo del calcio europeo, colpevole, a loro avviso, di aver assegnato loro "pochi" biglietti per i propri sostenitori, precisamente circa 18mila a testa contro la richiesta di 30mila per ogni club, data anche la capienza di 80mila posti dell'impianto di San Siro. La Federazione europea sembra disposta a venire incontro, almeno in parte, ai desideri delle due società, se non altro per il fatto che il numero uno della Federcalcio spagnola, Angel Maria Villar, è anche l'attuale presidente ad interim della UEFA.

Il derby di Madrid nella cornice di una finale di Champions League non è una novità, dato che le due squadre si affrontarono anche nell'epilogo della più grande manifestazione calcistica continentale disputatasi due anni orsono a Lisbona. In quella particolare circostanza si verificò anche un curioso avvenimento relativo agli ambitissimi ticket validi per assistere alla partita: per Real-Atletico del 2014 si registrò la minore spesa media e anche la minore spesa per singolo biglietto per una finale di Champions delle ultime cinque stagioni.

I dati, forniti dal sito di vendita online Ticketbis, rivelano anche come l'evento abbia rappresentato un'anomalia nell'evoluzione dei prezzi, sempre orbitanti intorno alla media di 2000-2400€ per tagliando. Molto più oscillanti le cifre riguardanti il biglietto più caro acquistato per una finale: nel 2012 e nel 2013 i meno preoccupati dall'esborso pagarono circa 4000€, mentre negli anni seguenti la cifra si impennò fino a raggiungere il massimo con gli oltre 11000€ accumulati da un appassionato ungherese pur di non perdersi la gara dell'Olympiastadion di Berlino fra Juventus e Barcellona nel 2015.
 

Paolo Dessì