Hamilton, ma che combini? Cacciato dal Centrale per abiti inappropriati...

Sembra una barzelletta, ma non lo è. Lewis Hamilton non ammesso al royal box di Wimbledon, tenuto alla porta da un buttafuori come un ragazzino all'esterno di una discoteca di periferia. Il campione del mondo di Formula 1 non ha potuto assistere alla sfida delle sfide tra Djokovic e Federer, a cui pure era stato invitato, in quanto non indossava giacca e cravatta ma una (orrenda) camicia a fiori, con tanto di cappellino. "A causa di uno sfortunato equivoco riguardante il dress code - ha comunicato il suo portavoce - Lewis è molto dispiaciuto di non aver potuto assistere alla finale maschile". E dire che, poco prima, il pilota britannico aveva postato su Instagram delle foto in cui si diceva onorato dell'invito. Uno spiacevole misunderstanding, dunque. D'altro canto, l'etichetta di Wimbledon non concede eccezioni a nessuno. "Essendo arrivato senza giacca o cravatta aveva due opzioni, andarsene o procurarsi abiti adatti", hanno spiegato senza troppi fronzoli gli organizzatori. Lewis ha scelto di andarsene. Ciò nonostante, i vip in tribuna al Centrale abbondavano, da Thierry Henry a Bjorn Borg, da Chris Evert a Kate Winslet, passando per Hugh Grant e Bradley Cooper, senza dimenticare Alex Del Piero e Sir Alex Ferguson. Loro la giacca l'avevano.