Report su caso-Juve, botta e risposta al veleno Ziliani, Zampini e Ministro

Intercettazioni inediti, documenti, testimonianze: si annuncia scoppiettante la puntata di domani sera di Report, su Rai3, che metterà il naso nell'inchiesta Prisma che per ora ha decapitato i vertici dirigenziali della Juventus ma che porterà probabilmente anche ad altre conseguenze penali e sportive.

A ricordare l'appuntamento in tv Paolo Ziliani. Il giornalista de Il Fatto quotidiano scrive su twitter:

"Un consiglio. Domani sera guardate Report su Rai3: potrete farvi un’idea più precisa su come sarà la classifica di serie A a fine stagione (e magari cari Andrea Abodi, Giovanni Malagò e Gravina, buttate un occhio anche voi, sempre che non stiate dormendo come di solito vi capita)". A sorpresa arriva la risposta via social proprio del ministro dello sport, Andrea Abodi, che dice: "Guardo spesso Report su Rai3 e domani non mancherò, conosco i ruoli e ne rispetto le differenze, dormo, più o meno serenamente, solo da mezzanotte alle sette. Buona domenica !"

Una replica che non è piaciuta a Paolo Ziliani. Il cronista-tifoso della Juve scrive

Il ministro dello sport che impiega anche un solo minuto del suo tempo per rispondere al consueto tweet desolante (condanne preventive e solite robe da Torquemada de noantri) di Ziliani (!) su Report (!) di domani. Mala tempora...

Fioccano le reazioni: "Caro ministro se la Juventus verrà punita come merita da troppo tempo, lei verrà ricordato come l'esponente delle istituzioni che finalmente ha indirizzato il paese sulla via giusta. Non è solo calcio, è etica e morale di una nazione" oppure: "Poi c’è ancora chi dice che la Società Juventus faccia bene a stare zitta. Ecco dove ci ha portato il silenzio tombale di questi anni. Siamo oggetto di attacchi da ogni dove e mai nessuno che risponda. Forse sarebbe ora di cominciare a farlo. Presto e bene"

C'è chi scrive: "Boh la squadra più tifata d’Italia, che è un’azienda quotata in borsa, che registra valori fasulli in bilancio, truffando gli investitori, forse, e dico forse merita qualche parola dal ministro dello Sport. Di sicuro se qualcuno ne parla non è crimine" e anche: "Il ministro dello Sport deve essere a conoscenza e occuparsi in prima persona di faccende sportive, ben venga se su segnalazione di un privato cittadino ("avvicinare la politica alla gente" scommetto non ti dica nulla). Non è il ministro degli Esteri o dell'Agricoltura..." e infine: "Purtroppo i ministri di oggi si informano perlopiù via programmi televisivi e social network, tralasciando le vere fonti attendibili. Non esiste più il verificare le notizie da sé. Facessero i ministri seri piuttosto che stare su un divano a fare zapping... E vengono pure pagati".