Juve, senti Pirlo: Nostra esigenza è una soltanto

Andrea Pirlo ha avuto indicazioni positive dalla sua Juventus, in particolare nel secondo tempo. Netta e tonificante la vittoria sullo Spezia, che rilancia i bianconeri all'inseguimento delle milanesi.

Juve, parla Pirlo

Ecco l'analisi di Pirlo ai microfoni di Sky:

"Nel primo tempo più che di testa abbiamo pagato fisicamente, non eravamo brillanti e abbiamo cercato di gestire, provando a ripartire sugli spazi che lo Spezia ci concedeva. Nel secondo tempo con i cambi siamo riusciti a dare un po' più di spinta. Bonucci e Chiellini? Stanno provando a recuperare, speriamo possano recuperare, ma di certo non c'è ancora niente. Oggi si è fermato pure De Ligt, c'è McKennie che non regge i 90 minuti ma soltanto 45-50, si vede nella corsa che non è brillante come prima. Per il Porto spero di avere a disposizione almeno De Ligt, non sembrerebbe niente di grave, era una botta presa sabato a Verona". 

Pirlo e l'importanza di Morata

Quindi sull'efficacia dei cambi e l'importanza del recupero di un centravanti come Morata:

"C'erano spazi per gli inserimenti, era importante attaccare con più giocatori e lo abbiamo fatto. Morata? È un giocatore che abbiamo voluto, purtroppo in questo momento è mancato, speriamo possa tornare al top in brevissimo tempo. Giocando con due esterni sempre larghi, cercando l'ampiezza, l'obiettivo è trovare giocatori in profondità per gli esterni sull'uno contro uno. Bernardeschi? Deve migliorare un po' in fase difensiva e nella gamba, in certe partite può essere un terzino validissimo".

Pirlo e lo scudetto

Infine sull'inseguimento all'Inter: 

"Dobbiamo migliorare in tutto, la cosa più importante adesso è quella di recuperare energie fisiche e mentali. L'Inter? Siamo lontani sette punti, sarà una rincorsa lunga. Loro sono insieme da due anni e hanno un gioco collaudato, noi abbiamo iniziato un percorso quest'anno e ce la giocheremo fino alla fine".