Bargiggia: Cr7 Avatar di se stesso, lo ha capito anche Pirlo

E' un atto di accusa forte quello che fa Paolo Bargiggia contro Cristiano Ronaldo sul suo sito internet. L'ex giornalista di Mediaset accusa Cr7 di non essere un vero leader, di pensare solo ai record personali e di aver sempre creato problemi ai suoi allenatori alla Juve. Compreso Pirlo

Con Pirlo sembrava che le cose andassero bene all’inizio, infatti l’allenatore della Juventus non osa per nessuna ragione toglierlo dal campo anche quando CR7 è inguardabile e gioca da solo. E poi Pirlo gli lascia fare in campo quello che vuole. Salvo poi, come ieri dopo il Milan far capire-senza fare nomi- che con certi giocatori a disposizione certe idee non le puoi applicare. Per forza! Ronaldo sta dove vuole sul campo, non si sacrifica mai in fase di non possesso e condiziona totalmente le giocate in fase offensiva.

 
Nel calcio moderno nessuna squadra può permettersi il lusso di avere un attaccante che non difende o che, almeno, non aiuta a difendere.  Per capirci, l’impatto e il contributo di Lukaku sul gioco dell’Inter, pur con meno gol di Ronaldo all’attivo è di tutt’altro tenore. Poi: Lukaku è un leader per come si muove in campo e per come parla; per quanto è umile per esempio con quei festeggiamenti scudetto in mezzo alla gente. CR7 invece è l’Avatar di se stesso, un’entità aliena che ogni tanto compare su un campo di calcio. E poi, nei momenti difficili si nasconde dietro a post pieni di ego ma senza alcun contributo alla causa della Juventus. Per questo, da tempo diciamo che il portoghese andrebbe salutato con un anno di anticipo. Anche a costo di fare una minusvalenza.