24/02/2021 20:58
Cristian Romero è tra le colonne dell'Atalanta. In questa stagione, ha sfruttato le opportunità e si è preso una maglia da titolare inamovibile dell'orchestra quasi perfetta messa in campo da Gian Piero Gasperini. Il difensore argentino classe '98 si gode il momento e si toglie qualche sassolino dalla scarpa con la Juventus, che ne detiene ancora il cartellino.
Romero era arrivato alla Juve, via Genoa, nel 2019. Poi tanti avanti e indietro dal Grifone alla Vecchia Signora, fino all'approdo, nel settembre 2020 sempre in prestito, alla Dea, per l'opportunità da non sbagliare. E il difensore argentino parla chiaro dei suoi trascorsi bianconeri in un'intervista rilasciata al quotidiano spagnolo El Pais, prima della gara di andata degli ottavi di Champions League contro il Real Madrid:
Lasciare la Juventus per venire all'Atalanta è stata la miglior scelta possibile per la mia carriera. A Torino non avrei mai avuto la possibilità di mettermi in mostra. La Juve ha una rosa piena di giocatori forti e non avrei mai giocato.
Poi Romero torna sulla partita contro il Real Madrid di Zinedine Zidane:
Questa è la partita più bella della mia carriera. La Champions League è di un altro livello. Per avere qualche chance e provare a eliminare il Real dovremo fare molto di più rispetto a quanto mettiamo in campo in Serie A.
Infine, Romero rivela il suo rapporto con Gasperini:
Gasperini mi sta dietro e mi corregge sempre. Mi parla tanto e mi aiuta a diventare un giocatore più completo, specie a livello tattico. Da quel punto di vista devo ammettere che ero un disastro, ma ora sono più tranquillo.