29/09/2016 17:47
Squalifica a vita per Joshua Chetty, il tennista 21enne sudafricano riconosciuto colpevole di tentata combine di partite. Chetty, attualmente numero 1857 del ranking con una miglior classifica di numero 1370 raggiunta a giugno 2015, ha confessato di aver contattato un altro giocatore proponendogli 2000 dollari per perdere un incontro di singolare ed altri 600 per un match di doppio. Dove? Durante il torneo Itf Futures D1 a Stellenbosch, nei pressi di Città del Capo, nel novembre dell'anno scorso.
Già, chi è il misterioso mister X avvicinato da Chetty? L'uomo che lo ha rovinato. Il tennista "invitato a perdere" ha infatti denunciato il sudafricano, come da regolamento, alla Tennis Integrity Unit come prescritto dal TACP, il programma anticorruzione varato dalla federazione internazionale. Il protocollo prevede la garanzia dell'anonimato per chi denuncia. Chetty, dopo l'indagine della TIU, è stato sottoposto a giudizio e condannato dal giudice Ian Mill. Radiazione, squalifica a vita: il massimo della pena prevista.
Già finita, insomma, la promettente (?) carriera di Joshua Chetty, uno che alla gavetta aveva preferito scorciatoie non propriamente lecite. La squalifica a vita ha effetto immediato, quindi Chetty - a meno di improbabili sconti di pena o amnistie - non potrà più mettere piede da protagonista su un campo da tennis, almeno per incontri ufficiali. Un esito sicuramente diverso da quello sperato dal giovane sudafricano.
Tommaso Rizzo