Roland Garros: Halep e Pliskova in semifinale, Garcia ko

Simona Halep si conferma la pretendente più accreditata al trono di questo Roland Garros. La rumena  si è presa la rivincita contro la Svitolina per la finale persa al Foro Italico e giovedì potrà concentrarsi sul prossimo obiettivo: la seconda finale a Parigi. Tutto questo Karolina Pliskova permettendo naturalmente: la ceca ha gelato il “Philippe Chatrier” eliminando la francese Garcia e magari anche lei comincia a fare un pensierino a qualcosa di grande. Nel bilancio dei confronti diretti la Halep è però in vantaggio per 4-2.
Ricordiamo che nell’altra semifinale saranno di fronte la svizzera Timea Bacsinszky, numero 31 Wta e 30esima testa di serie, e la giovane lettone Jelena Ostapenko, numero 43 del ranking mondiale (nessun precedente).
La Halep, finalista nel 2014 (sconfitta dalla Sharapova), sta dimostrando partita dopo partita di essere sempre più vicina alla condizione ottimale dopo l’infortunio rimediato alla caviglia destra nella finale di Roma. Nei quarti la rumena, numero 4 Wta e terza testa di serie, si è presa la rivincita per la finale persa al Foro Italico battendo in rimonta per 36 76(6) 60, in due ore e sei minuti di partita, l’ucraina Elina Svitolina, numero 6 del ranking mondiale e quinta testa di serie, che per la seconda volta in tre anni è uscita di scena nei quarti (era già accaduto nel 2015).  ”Non so nemmeno io come ho fatto a rimontare” - ha ammesso la Halep - ”lei è una che tira molto forte, ho provato a cambiare ritmo, ho cercato di farla correre mentre continuavo a ripetermi ad ogni punto che avevo ancora una chance. E ce l’ho fatta”. Sembra proprio essere l’edizione giusta per essere protagonista anche al Roland Garros per la Pliskova, che per la prima volta in carriera è approdata in semifinale sulla terra rossa parigina. Nei quarti la 25enne di Louny, numero 3 del ranking mondiale e seconda favorita del seeding, che deve arrivare in finale per sperare di diventare numero uno già dopo questo torneo (davanti a lei Kerber è uscita fuori all’esordio, Serena non ha partecipato perché in dolce attesa), si è imposta per 76(3) 64, in un’ora e 54 minuti di partita, sulla francese Caroline Garcia, numero 27 Wta e 28esima testa di serie. La 23enne di Saint-Germain-en-Laye, che nello Slam di casa non era mai andata oltre il secondo turno (a dispetto del famoso tweet di Murray del 2011), ha pagato la tensione contro un’avversaria che, pur non avendo un tennis propriamente da terra, ha comunque giocato in maniera più incisiva.