07/05/2017 12:50
"Federer è un dono di Dio". Nick Bollettieri esalta un campione come Federer, tornato grandissimo protagonista a 35 anni: "Con più persone come Roger il mondo sarebbe un posto migliore” - afferma Bollettieri -. “È troppo perfetto, fa tutto al massimo e con una grazia unica: non solo in campo, anche con la famiglia, con la beneficenza. Non posso dire che sia il giocatore più forte di tutti i tempi perché negli anni sono cambiate le attrezzature e gli allenamenti ma è innegabile sia un talento su un miliardo". Bollettieri, dal 2014 entrato nella Hall of Fame del tennis, invece "si appella al quinto emendamento" per evitare di rispondere alla annosa domanda su chi sia stato più forte tra Agassi e Sampras, due dei suoi pupilli: "Pete era quadrato, Andrè più istrionico. Ma il tennis ha avuto e avrebbe tuttora bisogno di entrambi".