La Bouchard sceglie il preparatore di Agassi

Cambia staff Eguenie Bouchard. La 22enne di Montreal, arrivata a sedersi sulla quinta poltrona mondiale a fine 2014, anno in cui ha raggiunto la finale di Wimbledon e le semifinali a Melbourne e a Parigi, ha chiuso un 2016 senza infamia, ma pure senza gloria, al numero 46 del ranking mondiale. Per lei solo due finali, peraltro perse entrambe, in tornei "minori": Hobart (stoppata dalla Cornet) e Kuala Lumpur (battuta dalla Svitolina). Per invertire la rotta non è servito nemmeno, ad inizio maggio, il ritorno nel suo box di Nick Saviano, l'allenatore che l'aveva lanciata. Nei giorni scorsi la bionda canadese è stata vista allenarsi a Miami insieme a Thomas Högstedt, il coach svedese con il quale aveva già lavorato tra l'autunno del 2015 e la primavera del 2016, quando l'ex pro scandinavo era passato ad allenare la statunitense Madison Keys (portata per la prima volta in top ten ed alle Wta Finals di Master di Singapore prima dell'improvviso "divorzio" di qualche giorno fa). Tuttavia al momento non ci sono conferme ufficiali di un "atto secondo" tra i due. Quel che è certo è che per provare a rimettere la sua carriera sui binari che portano dritti dritti all'elite mondiale, "Genie" ha scelto di affidarsi all'esperienza di Gil Reyes, famoso preparatore atletico fondamentale per l’esplosione di Andre Agassi. "“Abbiamo parlato molto di Andre" - ha detto la Bouchard nel corso di un’intervista al Daily Telegraph - "’è stato numero uno del mondo e poi è sceso al numero 147… per poi tornare grazie a Gil ancora in vetta al ranking. Mi piace e mi ispira sentire storie di questo genere. Dimostrano che se si è convinti e determinati nel lavoro quotidiano, tutto può accadere. Ora mi auguro di tornare al livello che mi appartiene”.