Federer, coach Luthi lo aveva previsto: "Stanco fisicamente e mentalmente"

In pochi aveva pronosticato la sconfitta di Roger Federer in semifinale delle Atp Finals, ieri, contro David Goffin. Eppure c'era chi aveva visto un RogerOne meno "one" di altri giorni. Stiamo parlando di Severi Luthi, nello staff tecnico del tennista di Basilea, da sempre.

Il capitano della Davis svizzera proprio alla vigilia dal match di ieri aveva rilasciato un'intervista in cui sulla condizione non proprio eccelsa di Federer a Londra aveva detto: "La condizione a volte si acquisisce da sola, ma qui non ha avuto questa sensazione. Era stanco dopo Shanghai e Basilea, fisicamente e mentalmente"

Si spiega anche così la scelta di Roger di non giocare a Parigi perdendo, di fatto, la possibilità di superare Nadal al numero 1 Atp. Ora le meritate vacanze: "E' stata una stagione al di là di ogni previsione, certo, gli infortuni di Murray e Djokovic hanno facilitato un po' le cose ma capita nello sport. Detto questo, lavorare con Federer è sempre un un privilegio".