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L'infermeria non si svuota: preoccupazione Juventus

14/12/2022 12:28

L'infermeria non si svuota: preoccupazione Juventus |  Sport e Vai

La ripresa del campionato si avvicina e cresce l'apprensione in casa Juventus. L'infermeria bianconera non si sta svuotando secondo le tempistiche preventivate dal club e alcuni pezzi pregiati della rosa potrebbero non essere disponibili non solo contro Cremonese e Udinese, ma addirittura per il Big Match del 13 gennaio a Napoli contro la banda Spalletti. Massimiliano Allegri è costretto a correre ai ripari. 

Paul Pogba come Ulisse: il rientro con la Juventus si allontana ancora

Il centrocampista francese, sembra non vedere la proverbiale luce in fondo al tunnel. Paul Pogba non corre ancora con il pallone e il suo ritorno in campo pare ancora molto lontano. Continui ritardi e cambi di piani, un po' come Ulisse di ritorno a Itaca. A dispetto di quanto ipotizzato dallo staff bianconero, il recupero post operatorio dell'ex United sta attraversando un'ennesima fase di rallentamento, tanto da costringerlo a seguire ancora sedute di allenamento personalizzate. 

Molto difficile, se non impossibile, ipotizzare un suo impiego contro la Cremonese il 4 gennaio o contro l'Udinese il 7. Nella peggiore delle ipotesi, infatti, il completo recupero di Pogba potrebbe slittare a inizio febbraio. La fotografia di una disastrosa gestione di un infortunio, tra giocatore e società, che sta costando alla squadra il suo top player per praticamente tutta la stagione. 

Dusan Vlahovic e Federico Chiesa tengono in apprensione la Juventus

Tornato dalla spedizione qatariota, Dusan Vlahovic sembra non aver ancora smaltito la pubalgia che lo attanaglia da tempo. Allegri e lo staff bianconero hanno optato per un recupero a tappe, cercando di gestire un problema infido che va e viene. Sicuramente niente amichevole con l'Arsenal per lui. Lavoro differenziato in campo ed esami al JMedical per avere un quadro ancora più preciso della situazione.

Tiene col fiato sospeso è nche la situazione legata a Federico Chiesa. Rientrato l'allarme improvviso per una botta alla caviglia rimediata in allenamento, a far stare in apprensione la squadra è ora una noia muscolare all'adduttore della coscia avvertita dal nativo di Genova. Nulla di troppo preoccupante e ricollegabile alla lunga inattività per l'infortunio al ginocchio e al periodo di riabilitazione, ma sono comunque in programma esami strumentali per approfondire e anche lui salterà al trasferta di Londra.

 Si ferma anche Bonucci: Fagioli, Miretti e Gatti si prendono la Juventus

Con diversi elementi acciaccati o del tutto indisponibili, soprattutto a centrocampo, Fabio Miretti e Nicolò Fagioli avranno ancora più chance per fare propria la Juventus. I due prodotti del vivaio bianconero si sono dimostrati tra i più affidabili nella prima parte di campionato sia dal punto di vista fisico, sia da quello tattico, e potrebbero rivelarsi un valore aggiunto non di poco conto.

In allenamento si è fermato anche Leonardo Bonucci. Il difensore viterbese ha rimediato un'infiammazione del tendine dell'adduttore lungo, si legge nel comunicato ufficiale della Juventus, Le sue condizioni saranno rivalutate tra 10 giorni. Salgono, quindi le quotazioni di Federico Gatti, maggiore indiziato per prendere il posto di Bonucci nella retroguardia a tre imbastita da Max Allegri. Maggiori indicazioni in tal senso sabato 17 dicembre, alle 19.00, quando a Londra andrà in scena l'amichevole contro l'Arsenal. 


Tags: juventus infortuni chiesa paul pogba fagioli Vlahovic Miretti

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