Karsdorp o Fresneda? Juve, casting per la fascia

Il capitolo esterni, in casa Juventus, è sempre di grande attualità. Alex Sandro e Juan Cuadrado andranno entrambi in scadenza a giugno del 2023 e il rinnovo non sembra un'opzione percorribile. Mattia De Sciglio, inoltre, non offre garanzie fisiche e quindi la vecchia signora sta sondando il terreno per possibili nomi, magari low cost. Ed ecco che spuntano quelli del romanista Rick Karsdorp e dello spagnolo Ivan Fresneda. 

La Juventus vuole Karsdorp, ma la Roma non fa sconti 

Nativo di Schoonhove, in Olanda, il classe '95 è in giallorosso dal 2017, salvo una parentesi nella stagione 2019-2020 in cui è tornato nella squadra che lo aveva cresciuto, il Feyenoord. Inizialmente centrocampista, si è specializzato sempre più a giocare sulla fascia, ma può disimpegnarsi anche come quinto in un 3-5-2. Da fedelissimo di Jose Mourinho, è ora ai ferri corti con lo Special One, che lo ha pubblicamente messo alla porta. 

La Roma, però, per lasciarlo andare nella finestra di mercato del prossimo gennaio, pretende un trasferimento a titolo definitivo, formula che non soddisfa i bianconeri. La Juventus vorrebbe, infatti, un prestito condizionato, preoccupata dalle condizioni fisiche del giocatore, fermato diverse volte da qualche noia muscolare. 

Senza Karsdorp, Ivan Fresneda è il nome caldo per la Juventus per gennaio

In caso di mancato arrivo dell'esterno olandese, la Juventus sarebbe pronta a gettarsi su un profilo decisamente diverso, ma ritenuto ugualmente funzionale alla causa bianconera: Ivan Fresneda. Il nativo di Madrid, infatti, ha appena compiuto 18 anni (è nato il 28 settembre 2004) e rappresenterebbe una scommessa, quando l'omologo giallorosso sarebbe invece una certezza, sebbene in prospettiva potrebbe essere ben più forte: in patria, c'è chi lo accomuna a Dani Carvajal.

Il frutto del settore giovanile del Real Madrid, poi, porterebbe in dote un esborso monetario molto superiore a quello richiesto per Karsdorp: il Real Valladolid, suo attuale club, ha posto come clausola rescissoria al momento del suo ultimo rinnovo ben 30 milioni di euro. Sebbene consci di non poter chiedere l'intera somma, gli spagnoli vorrebbero comunque almeno una ventina di milioni. 

McKennie indiziato principale tra i sacrificabili per arrivare a Karsdorp 

Inutile negarlo: dal punto di vista economico, la situazione della Juventus non è delle migliori. Per poter operare comodamente sul mercato, il club ha bisogno di vendere. Al momento, i possibili partenti nella finestra di gennaio sono due: Adrien Rabiot e Weston McKennie. Il centrocampista francese, ancora impegnato con la sua nazionale nella rassegna iridata in Qatar, andrebbe via a zero a giugno, quindi l'unico modo per monetizzare dalla sua cessione sarebbe appunto il mercato invernale 2023. Difficile, però, che Max Allegri e la Juventus si privino di una pedina così importante con 6 mesi di anticipo solo per raggranellare una decina di milioni. 

Discorso diametralmente opposto per l'americano. Uscito agli ottavi col Team USA, quest'anno ha visto il suo impiego ridursi drasticamente, perdendo diverse posizioni nelle gerarchie bianconere. Legato alla Juventus da un contratto fino al 2025, McKennie ha svariati estimatori all'estero, soprattutto in Premier League, e per una cifra vicina ai 20 milioni sarebbe ceduto senza troppi problemi. Magari proprio al Tottenham di Antonio Conte e Fabio Paratici che tanto apprezzano il texano.

A cura di Roberto Ciucci