14/07/2021 15:48
Tra le conseguenze di Euro2020 c'è anche l'attenzione che tanti top club stanno riponendo sugli eroi di Wembley. Una vetrina per tutti gli azzurri il torneo vinto dalla Nazionale di Mancini e tra chi ha colpito di più c'è anche Enrico Chiesa. Il Bayern sembrerebbe pronto a versare 100 milioni per l'esterno d'attacco bianconero ma la Juve non lo vende. Paolo Ziliani, con un post su twitter, ricorda perché l'affare Chiesa ha ancora tante clausole pendenti. Il giornalista de Il Fatto Quotidiano scrive
Il pagamento concordato con la Fiorentina per Chiesa prevede: A) 2 milioni per la stagione 20-21; B) 8 milioni per il 21-22; C) obbligo, e non più diritto, di riscatto a 50 milioni (40 + bonus) nel 22-23. Se la Juve volesse venderlo prima, dovrebbe dare subito ai viola 58 mln.
Fioccano i commenti: "La Juve ha beccato un buon affare, ad ogni modo se quelli sono i numeri di certo la Fiorentina non lo ha svenduto. La Juve riceve offerta di 100 e giustamente declina, è un'uomo troppo fondamentale per disfarsene e farci alla fine un 40ina di milioni di guadagno netto" o anche: "Ma il "problema" non sussiste visto che la Juve non ha aperto a nessuna offerta" e infine: "A differenza di altre squadre, che per sanare il buco dovuto alla pandemia hanno venduto o non rinnovato i loro migliori calciatori, la Juve ha fatto un aumento di capitale".