Ziliani e i diritti tv: “Qualcuno dovrebbe pure pagare?”

Il tema dei diritti televisivi continua a dividere il calcio italiano. La Lega sembra giunta a un impasse. Da una parte alcune squadra con Lazio, Napoli e Juventus che propendono per accettare l’offerta di DAZN (la più alta sul tavolo in questo momento), dall’altra altre squadre come Torino, Sampdoria e Roma che invece spingono per una soluzione che prevede l’intervento di un fondo.

Diritti all’estero

Nelle ultime ore fanno discutere le parole di De Siervo, amministratore delegato della serie A, che ha parlato dei problemi relativi ai diritti del calcio italiano all’estero per il periodo relativo al triennio 2021-2024. Il mondo del calcio rischia di perdere più di 50 milioni e creare così una situazione ancora più pesante per i bilanci dei club.

Ziliani attacca

Su Twitter, il giornalista Paolo Ziliani non si stupisce di questa situazione e si lancia all’attacco del mondo del calcio italano: “Stadi vuoti e vecchi. Competizione fasulla. Scudetti assegnati dagli arbitri più che dai giocatori. Club che si scansano. Squadre vecchi. Cimitero degli elefanti per campioni al tramonto. Giovani desaparecidos. Razzismo tollerato a ogni livello. E qualcuno dovrebbe pure pagare?”.

La reazione dei social

Sono tanti i tifosi che sposano questa linea soprattutto dopo l’eliminazione di tutte le squadre italiane agli ottavi di Champions League: “Senza dimenticare - scrive Daniele - come in Italia abbiano tra A e B ben 40 squadre con un livello a dir poco imbarazzante quando si arriva in Europa. Tanti mezzi giocatori fatti passare per fenomeni”.