Tifosi Napoli: Col Barca nel nome di Maradona, segno del destino

Era il nome più gettonato alla vigilia a Napoli. Nessuna sorpresa per l'accoppiamento dei playoff di Europa League con il Barcellona, era quasi scritto nelle stelle. Questione di feeling nei sorteggi, che da tempo agli azzurri regalano gli avversari più forti, e di vecchi legami - uno su tutti, Maradona - che spingevano verso questo accoppiamento clamoroso. Le due squadre si sono affrontate già in Champions di recente, con la squadra allora allenata da Gattuso che pareggiò in casa (1-1) e crollò in Spagna ma ora potrebbe essere un'altra storia. Vuoi perché questo Barcellona, senza Messi, non è più lo squadrone che ha dominato per lustri in Europa vuoi perché a febbraio si spera che il Napoli possa riavere tutti a disposizione e questo Napoli di Spalletti è tutt'altra cosa rispetto a quello di Gattuso.

Fioccano le reazioni sui social: "Pescare il Barcellona nell'unico anno degli ultimi (quanti? 20?) in cui è andato in Europa League è totalmente, inconfondibilmente, stile Napoli" o anche: "Ma sì, va bene uguale. Ci divertiremo col Barcellona: se passiamo meglio, altrimenti pazienza. L’unico rimpianto è che, forte per forte, avrei preferito il Borussia per vedere uno doppio scontro Haaland vs Koulibaly.
Vabbè, magari al turno successivo" oppure:  "Apparentemente un sorteggio sfortunato, ma gli azzurri possono giocarsela con la squadra (quasi) al completo e un atteggiamento positivo. Comunque andrà sarà una bella sfida, una storia in più da poter raccontare"

Giovanni sembra contento: “Sono curioso di vedere il Napoli di Spalletti contro il Barcellona di Xavi. Senza dubbio una sfida affascinante”. La prende in maniera decisamente peggiore Antonio: “Ormai la prendo sul ridere non ci faccio nemmeno caso”. Per molti tifosi però  il Barcellona di quest’anno è battibile: “Proprio quest’anno possiamo batterli”. Mentre c’è chi tira in ballo Diego Armando Maradona: “Ad un anno dalla sua morte va in scena uno scontro tra le sue due squadre. Forse è un segno del destino”.