09/05/2022 09:55
La denuncia parte dai social. La innesca un tifoso del Milan subito dopo essere tornato dalla vittoriosa trasferta di Verona. L'uomo posta su twitter una sua foto col labbro spaccato e pieno di sangue e scrive: "Appena tornato a casa da Verona. Preso un pugno nel pre-partita perché indossavo la maglia del Milan. Per distacco, la tifoseria peggiore mai incontrata. (Nel mio settore presi di mira anche bambini)".
Il profilo del Milan retwitta e si scatena la polemica con tante altre testimionianze dei tifosi rossoneri
Fioccano le reazioni: "Ho rischiato anch’io. Alzano le mani anche sui bambini, è sufficiente che abbiano addosso colori sbagliati. Sputano da un settore all’altro. Persone di una certa età, donne, mamme che minacciano. La società non fa nulla" oppure: "All'uscita della tribuna est ci aspettavano, il problema è che il cancello era piccolissimo e si è creato un imbuto. Un mio amico preso a schiaffi e non aveva neanche nulla di rossonero addosso"
C'è chi scrive: "c’erano un sacco di telecamere attive dentro e fuori dallo stadio. Non facciamola passare liscia" e ancora: "Mio fratello e altri 3 amici inseguiti fuori dallo stadio, rincorsi e minacciati, qualche calcio di sfuggita e tanta paura. Vergognoso!" oppure: "Anche io con i miei amici aggrediti con spintoni e insulti" e poi: "a me è andata bene ma tirava brutta aria prima e dopo, ancora faccio fatica a capirne il motivo ma tirava brutta aria"