Tifosi Inter: scaramanzia, sofferenza e quel tatuaggio

L’Inter mette un altro mattoncino verso la conquista dello scudetto. La squadra di Antonio Conte vince di misura sul campo del Bologna grazie a una rete del solito Lukaku e allunga ancora in testa alla classifica. I tifosi nerazzurri si affidano ancora alla scaramanzia. Non è ancora arrivato il momento di pronunciare la parola scudetto ma sembra ormai evidente che il titolo, a meno di clamorosi ribaltoni, sarà della squadra di Antonio Conte.

La scaramanzia

I tifosi dell’Inter non vogliono ancora pronunciare la parola scudetto, durante la partita chiedono tutti calma anche dopo il gol del vantaggio di Romelu Lukaku. I pensieri sono allineati in una sola direzione, quella tracciata da Conte che ha chiesto a tutti di stare zitti e non parlarne: “La strada è ancora lunga. Manteniamo la calma”. Sembra essere questa la posizione ufficiale di tutta la tifoseria nerazzurra.

La sofferenza

Tanta sofferenza anche nella trasferta di Bologna. L’Inter non ha di certo giocato la sua migliore partita della stagione e la squadra di Mihajlovic si è confermata una delle più insidiose da affrontare. Ma anche questo fa parte dello spirito con lui Conte ha impostato la squadra: “Le gambe di Brozovic non reggevano più alcun passo. Barella era stremato. La fatica non era solo quella delle nazionali, era anche quella di una stagione usurante e di una stagione precedente finita ad agosto. Inter commovente. Non ho altro da dire”.

Il tatuaggio

L’unica cosa che regala un momento di distrazione ai tifosi dell’Inter è il nuovo tatuaggio di Marcelo Brozovic che viene inquadrato alla fine della prima frazione di gioco. Il centrocampista croato ha dato sfoggio di una bomba ispirata all’emoticon sul collo. Una scelta che ha scatenato l’ironia dei social: “Fuori come un balcone”.