27/07/2022 18:04
Il decorso post-infortunio di Pogba inizia a delinearsi. La lesione al menisco terrà fuori il francese circa due mesi, con rientro in campo previsto tra fine settembre e inizio ottobre. Uno scenario pesante che nella peggiore delle ipotesi costringerà Paul a saltare due turni di Champions League e sette di campionato, obbligando quindi la Juve a muoversi per sopperire all’assenza del giocatore che - insieme a Di Maria - è stato il fiore all’occhiello della campagna acquisti bianconera.
Secondo quanto scrive oggi la Gazzetta dello Sport, però, la soluzione al Pog-crack potrebbe essere interna, e coinvolgerebbe il giovane Nicolò Fagioli:
“Prima il rinnovo poi una stagione da vivere in bianconero, è questa la strada che si prospetta per Fagioli. L'infortunio di Pogba ha accelerato le valutazioni sul ragazzo che servirà quindi all'inizio del campionato visto che i bianconeri non avranno Pogba, Rovella andrà in prestito e che la situazione Rabiot è tutta da decifrare”.
La prospettiva di dare fiducia al 21enne Fagioli, che l’anno scorso è stato protagonista nella promozione in A della Cremonese, riscuote parecchi consensi tra i tifosi bianconeri sul web. C’è chi scrive: “Bene così, largo ai giovani”, oppure: “Da un problema può nascere un'opportunità, vista l'iniziale indisponibilità di Pogba, Fagioli va lanciato titolare nelle prime uscite. Iniziamo a dare fiducia a chi sa giocare a pallone” e ancora: “E’ la mossa giusta da fare, Fagioli è più forte di Arthur”. Un utente, infine, osserva: “Fagioli è un giovane di grande qualità e soprattutto attaccato alla maglia. In questi due mesi senza Pogba meglio puntare su lui e Rovella piuttosto che dare spazio a Rabiot e Arthur che hanno già dimostrato di non essere da Juve”.