Sentenza Juventus, il web trova il colpevole: Deve dimettersi

Non sono bastate 24 ore a placare le polemiche sul patteggiamento nel processo alla Juventus che ha portato alla sentenza di una multa senza penalizzazioni o retrocessioni per il club bianconero. Sulla graticola c'è ora anche il presidente della Figc, Gabriele Gravina, che sia nei giorni scorsi che ieri aveva avuto parole equivoche sulla vicenda.

Prima, parlando del processo per la Juventus, aveva esplicitato la necessità di "tutelare un brand importante per il calcio italiano". Poi ieri la ciliegina sulla torta: "Questo è il risultato più bello per il calcio italiano", parole che per tanti sono suonate come un vero affronto.

Ce n'è abbastanza per scatenare la bufera su twitter: "che assurde le parole di Gravina sul patteggiamento della Juve, da complice al soldo Juve  Qui si falsificano le regole a seconda di che propone di falsificare. Il patteggiamento è ammissione di colpevolezza, non puoi dare come pena solo 4 spiccioli di €".

C'è chi osserva: "È una specie di Calciopoli ma al contrario: cose di una gravità inaudita che di fatto anziché punite vengono applaudite. "La legge ai nemici si applica, per gli amici si interpreta". Roba da processare Gravina e tutta la "FIGC" e anche: "Le dichiarazioni di Gravina sono una vergogna assoluta. Parole che fanno inorridire ed invece testimoniano come i poteri forti, ancora una volta, contino più di qualunque altra cosa"