Sarri accuse e lamenti, ora sì che Napoli lo ha ripudiato: bufera social

Lo strappo fortissimo c'era stato il giorno dell'annuncio del suo passato alla Juventus, lì Napoli si svegliò dal torpore ipnotico in cui era rimasto avvolto per anni e cominciò a cambiare idea su Maurizio Sarri  che passò dall'essere il comandante al rinnegato. Ma dopo lo sfogo di ieri del tecnico della Lazio ora si può dire che la stragrande maggioranza dei napoletani, anche quelli che avevano provato a difenderlo, gli ha voltato le spalle. 

Ha attaccato gli arbitri, il designatore Sarri e non pago ha rimproverato De Laurentiis di aver preso Ancelotti alle sue spalle. Sui social arriva la condanna per un tecnico troppo abituato a lamenti e lacrime: "sinceramente che parla di arbitri fa ridere. Dovrebbe chiarire perché ieri hanno giocato male", oppure: "Certo che gli episodi condizionano ma ieri la Lazio ha fatto zero, il Napoli ha strameritato. Sarri che parla di arbitri si ridicolizza e si autoassolve da una prestazione pessima. Io la Lazio la vedo spesso e ieri ha fatto schifo" e ancora: "Sarri parla di arbitraggio e di 11 ammonizioni ricevute(magari i suoi arrivavano sempre secondi sulla palla) ma visto le statistiche della partita doveva solo ammettere la sconfitta secondo me"

Non solo i napoletani criticano Sarri: "se Mourinho dice una cosa così è un piangina mentre se lo dice sarri ha ragione" e ancora: "si dimostra un piccolo uomo anche stavolta. Parla di arbitri e di Laurentiis e non di come il Napoli di Spalletti per 70 minuti non gli abbia fatto capire niente" e poi: "Nemmeno quando ci hanno scippato lo scudetto a Napoli ho visto Sarri frignare così tanto. Roba da matti" e anche: " sarri ormai ha credibilita zero quando parla"

C'è chi osserva: “Arbitri alibi dei perdenti” e poi tocca sentire dalle stesse persone roba del genere dopo una partita finita per miracolo 1-2! 1-4 doveva finire…" e anche: "Bravo Sarri continua a piangere, non crescerai mai sei carta conosciuta e va bene così per noi"  e infine: "Sarri va in conferenza a frignare su presunti complotti per nascondere il suo fallimento tattico".

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