Ravezzani scatena il caos: La Juve serve al calcio italiano, non vada in B

Un video diffuso ieri, e diventato presto virale, sta scatenano la bufera sui social. E' del direttore di Telelombadia, Fabio Ravezzani, che in merito al terremoto Juve sostiene che il club bianconero serve al calcio italiano e che punirla severamente sarebbe un errore. Il giornalista chiarisce poi su twitter scrivendo

Se colpevole, a livello penale giuste pene severissime ai dirigenti. A livello sportivo giusto punire. Ma chi vuole la radiazione di un grande club o l’esclusione dal campionato non capisce che fa danno anche a tutti gli altri.

Parole che non bastano a frenare l'indignazione sui social: "Ho sentito Ravezzani ed altri affermare che un nuovo caso modello calciopoli 2006 sarà un male assoluto per il calcio italiano etc. Io dico che è ora di dire basta a queste logiche malate, è il momento di colpire i colpevoli, di rimettere al loro posto i procuratori collusi" oppure: "capisce quello che vuole e continua a parlare di plusvalenze, che sono la parte meno grave della situazione" e ancora: "Mi spiace Ravezzani ma è la Juve ad aver bisogno del calcio italiano non il contrario"

C'è chi scrive: "Va raccontando che la Juve va penalizzata ma non retrocessa. Squadre per molto meno sono retrocesse in B e C" e anche: "Ravezzani insomma dice ai suoi ascoltatori che se sei una società professionistica prestigiosa puoi benissimo rubare e agire illegalmente perché ti è consentito" e poi: "Uccidere la Juve per Ravezzani significa uccidere il calcio, come se altre 18 società non contassero nulla compreso Milan e Inter e che fare cose illegali quindi è lecito"

Il web è scatenato: "Se la radiazione è la giusta pena, perché non dovrebbe essere radiata?? Dovrebbe rileggere le sue parole. Pena si ma non severa perchè è la juve. Ed il Chievo allora?? È stato giusto?" e infine: "Di fronte alla legge, anche sportiva,  tutti devono essere uguali... Se sono fallite Napoli, Milan, Fiorentina, Torino, ecc. è giusto che, se ve ne sono le condizioni, fallisca anche la Juventus. Stesso discorso per le sanzioni..."