Ravezzani: Non fosse stato Mourinho sentenza diversa

Non è piaciuta a Fabio Ravezzani la decisione di sospendere la squalifica per due turni a Mourinho, consentendogli così di andare in panchina domani con la Juve. Il direttore di Telelombardia scrive su twitter

La ponziopilatesca decisione della Corte Federale su Mourinho lascia la sgradevole sensazione che se fosse stato un altro club e un altro allenatore la sentenza sarebbe stata diversa.

Fioccano le reazioni: "Ma la cosa che fa ridere è che qui non si tratta di sentenza, hanno semplicemente chiesto più tempo per una roba del genere quando due settimane fa abbiamo sentito il Presidente Torsello dire che la giustizia sportiva doveva essere velocissima" oppure: "È una vergogna. Continua l'accanimento. E dirò di più. Se domani al posto della juve , la Roma avesse giocato contro qualunque altra squadra, magari la squalifica sarebbe stata confermata. Ridicoli. Oltre ogni limite"

C'è chi scrive: "Stanno facendo di tutto per far capire chiaramente che possono fare tutto e il contrario di tutto. Questo odio e questa palese differenza di trattamento non fa altro che dimostrare che in Italia, qualsiasi tipo di giustizia, non è uguale per tutti" e poi: "7 ore per infliggere una penalizzazione di 15 punti, ma hanno sospeso una squalifica di due giornate per raccogliere più elementi nonostante testimoni e telecamere. Siamo andati ben oltre le comiche" e ancora: "Errore, sensazione parzialmente errata. Tutto ciò avviene solo a causa del prossimo avversario, l'allenatore in se non c'entra. Perché lui stesso non avrebbe detto nulla se l'avversario successivo fosse stato diverso" e infine: "Ha sbroccato? Si. Allora deve essere sospeso indipendentemente se sia stato provocato o no. Altrimenti sdoganiamo la reazione, in campo e fuori campo. Ma c’è la Juve… e Chine ha molti precedenti…"