Pro e contro Origi, al Milan è già caos sul nuovo bomber

Sembrerebbe tutto fatto: il Milan ha in pugno Origi, bomber in scadenza con il Liverpool alla ricerca di nuovi stimoli e soprattutto di un minutaggio superiore a quello che gli può dare Klopp, che lì davanti ha tanti fenomeni da Salah a Firmino. Trovato anche l'accordo economico, ampiamente alla portata delle casse rossonere sempre attente alla politica del contenimento dei costi: circa 4,5 milioni a stagione di ingaggio ma la domanda che tormenta i tifosi è un'altra. E' davvero Origi l'uomo giusto per il Milan?

l fan rossoneri sembrano essere molto divisi sull’argomento. Chris è ottimista: “Abbiamo preso le due prime punte che sono state decisive per far vincere la Champions League alle ultime due corazzate inglesi che hanno alzato la coppa, Giroud e Dirigi, spendendo pochissimo e sfruttando il decreto crescita”. Anche Andrea esalta la mossa di Maldini: “Ancora relativamente giovane e con discreto potenziale da ragionare: Origi a zero è l’ennesimo colpaccio di Maldini”.

Meno ottimista Rougenoir che dimostra di avere qualche dubbio: “Origi mi piace molto, me ne sono innamorato vedendolo contro di noi ma per prima cosa bisogna capire perché è andato via a zero dal Liverpool, anche perché questo scherzo potrebbe farlo anche a noi”. E c’è anche chi sembra completamente contrario come Walter: “Basta con questa storia che Origi a zero è buono. Se arriva lui difficilmente ne arriverà un altro e soprattutto difficilmente ne arriverà uno forte. Serve uno che segni anche bendato e non è Origi”.