Pistocchi punge Moggi: Gli manca solo questo. Si scatena il botta e risposta

Sta facendo discutere il caso di Luciano Moggi presente a bordo campo durante l'incontro di Primavera tra Napoli e Juventus dello scorso 14 gennaio (si è saputo solo ora). L'ex dirigente bianconero ed anche dei partenopei, radiato a vita da ogni incarico dopo il caso Calciopoli, in teoria non doveva trovarsi in quel contesto: da qui la polemica che sta investendo un personaggio ultimamente molto presente mediaticamente, tra chiavette pregne (si dice) di documenti scottanti su Calciopoli consegnate a Report e la recente comparsata nella piazza televisiva de I Fatti Vostri di Michele Guardì.

Ha preso la palla al balzo Maurizio Pistocchi, che ha twittato polemico: 

Moggi scrive di calcio su Libero, interviene a radio e tv (compresa la RAI ). Gli manca solo l’aureola…. Ah, no

mettendo in calce un fotomontaggio dell'ex dirigente con l'aureola. Una provocazione da parte del giornalista che ha scatenato una ridda di reazioni: "Per il bordo campo bisognerebbe chiedere al Napoli, uno perché la partita era Napoli-Juve e due non dimentichiamoci che era DS di tutte e due.
Poi è stato radiato dalla FIGC, non dal resto del mondo, se lo chiamano per quale motivo non dovrebbe andare?", scrive un utente. Risponde allora diretto Pistocchi: "Il tesserato colpito da provvedimento di radiazione non può avere accesso al terreno di gioco".

"Almeno lui di calcio ne capisce", punzecchia un altro commentatore, ma il giornalista non si fa intimorire: "Moltissimo. Bisogna essere dei fenomeni per fare retrocedere la Juve in serie B". Ma altri utenti non mollano la presa: "È un suo diritto e nessuno glielo può negare. [...] Se hai gli attributi smentisci quello che dice. Uno in passato ci ha provato e ne ha pagato le conseguenze perdenti in tribunale". Pistocchi controbatte: "1. Al dirigente RADIATO è vietato l’accesso al campo nelle manifestazioni organizzate dalla Serie A. 2. Con il  Moggi ho già vinto una causa c/o il Tribunale di Monza. 3. Ti rode ma ti tocca retrocesso".