03/05/2021 11:39
Nella Roma sconfitta dalla Sampdoria e che rischia di perdere anche la qualificazione all’Europa League c’è un giocatore finito nel mirino dei tifosi: è Lorenzo Pellegrini, capitano dei giallorossi, assente ieri a Genova per un motivo particolare.
Nelle ore precedenti l’incontro, il centrocampista è infatti diventato padre per la seconda volta: è nato Thomas, il secondogenito del giocatore e della moglie Veronica. Dopo la nascita del figlio, Pellegrini ha chiesto un giorno di permesso alla società, che gliel’ha accordato.
Il capitano non ha seguito dunque la squadra a Genova, dove la Roma ha rimediato una brutta sconfitta. Dopo aver polemizzato già prima della partita per la scelta di Pellegrini - la Roma aveva 9 assenze per infortuni - molti tifosi romanisti si sono scatenati , chiedendo al giocatore di restituire la fascia di capitano: figlio o meno, per loro il giocatore avrebbe dovuto scendere in campo contro la Samp.
“Tanti auguri a Lorenzo, ma nel giorno della nascita di suo figlio Cristian, Totti era in campo a Messina: Messina-Roma 0-2, gol di Mexes e Totti”, scrive un tifoso, poi arrivano critiche più feroci: “Con tutto il rispetto per la vita privata di Pellegrini, non era il caso, vista la situazione numerica e psicologica della squadra, di partire lo stesso?”, o anche: "Il tifoso della Roma vero è morto da tempo, certi atteggiamenti da parte di capitani e leader così chiamati non sarebbero mai stati accettati. Invece il tifoso 2.0 si merita Pellegrini…”.
Altri tifosi della Roma, però, si schierano in difesa del giocatore: “Scusate, io proprio non ce la faccio a condannare un ragazzo di 25 anni che si prende un giorno di permesso dal lavoro perché nasce suo figlio. Perché di questo si tratta. Ma oltre a rabbia e veleno, che cosa avete dentro?” e ancora: “Ma davvero leggo gente additare colpe o mal comportamento a Pellegrini perché è stato vicino alla compagna per la nascita del figlio?”,