03/02/2023 14:04
Fa i complimenti a Napoli e al ds Giuntoli, poi però lancia qualche stilettata delle sue. Carlo Pellegatti, celebre giornalista-tifoso del Milan, è intervenuto nel corso del podcast "Santo Catenaccio", dove ha parlato anzitutto delle vicissitudini dei rossoneri:
"Questo è un momento molto difficile del Milan, perché ha perso il vero fuoriclasse della scorsa stagione, ovvero l'identità di gioco più del singolo calciatore. Un'identità di gioco che va ritrovata, altrimenti diventa davvero dura. Il 2-2 subito dalla Roma nel recupero da Abraham ha tolto ogni convinzione, è lo spartiacque stagionale di una trasformazione di una squadra che perde ogni convinzione e sicurezza".
Quindi il raffronto col Napoli:
"Sicuramente il mercato del Milan non ha reso ma vorrei dire una cosa: vediamo in casa Napoli. Oggi la squadra partenopea è vista come esempio, come l'anno scorso il Milan, viene elogiata con tanti complimenti con frasi che incensano operazioni come la cessione di Koulibaly e l'acquisto di Kim e l'aver incassato soldi. Ok. Viva Giuntoli e viva il Napoli e i suoi dirigenti. Poi però, attenzione, possono capitare le stagioni dove prendi i Manolas, i Verdi o addirittura Petagna a 35 milioni e fallisci tutto. Bisogna essere equilibrati, Giuntoli non era uno sciocco quando ha preso quei calciatori e adesso per tutti è bravo, non si può ricordare solo l'ultimo calciomercato, ogni stagione fa storia a sé".