Paganini: Scelta Pirlo aveva i suoi pro

Nel gioco di chi attacca di più Pirlo c'è anche chi si chiama fuori. E' il caso di Paolo Paganini. L'esperto di mercato della Rai su twitter scrive

È difficile essere obiettivi quando i risultati non arrivano però Pirlo allenatore è stata una scelta precisa di Agnelli con tutti i pro e contro. Al di là se poi arriverà Allegri o un altro, mettere in croce ora Pirlo non mi sembra tanto giusto. Quali sono i pro? L’ingaggio e la conoscenza dei giocatori e del mondo Juve

I tifosi si schierano sul caso-Pirlo

Fioccano i commenti sul web: "Pirlo potrà sempre ripartire da capo facendo la giusta gavetta ed arrivare in grandi squadre, purtroppo quest'anno diverse cose sono andate storte per demeriti di tutti"  anche: "Criticarlo è un dovere per chi tifa Juve... partendo dal fatto che la responsabilità è di Agnelli: non puoi perdere 12 punti tra Fiorentina, Verona, Benevento... fare continui esperimenti... a marzo fuori da tutto... Si può non vincere: non così" oppure: "Non ha grandi responsabilità, inesperto e con un gruppo rivoluzionato in maniera incompleta (centrocampo,terzino e centravanti). È mancato l’apporto dei senatori e pure Agnelli mi è sembrato assente, però non l’ho mai sentito dire “ho sbagliato io”in nessuna sconfitta".

Il web è un fiume in piena: "Per me, ha colpe fino ad un certo punto. Cosa ci aspettava da uno che non aveva mai allenato prima? È stata una scelta rischiosa, che non ha pagato. Inoltre, la maggior parte dei gol che stiamo incassando, sono frutto di errori individuali abbastanza clamorosi..." e infine: "Sono convintissimo che la scelta di Agnelli fosse accompagnata anche da una buona dose di sfida. Del tipo: "vi faccio vedere che siamo così forti, da vincere anche senza allenatore!" E che perdere il campionato fosse una possibilità. Ma non quella di uscire dalla UCL col Porto...".