Nuovo Stadio San Siro, Capuano e Biasin polemici contro Sala e Governo

Il comune di Milano temporeggia, il Governo tramite il sottosegretario alla Cultura Sgarbi mette i bastoni tra le ruote dicendo che il Meazza è sottoposto a vincolo: i progetti di Inter e Milan di demolire San Siro stanno conoscendo più di un ostacolo.

A dare loro man forte, morale ovviamente, qualche giornalista che si è espresso in maniera sferzante sui social, come Giovanni Capuano. La penna di Panorama e conduttore di Tutti Convocati prima ha twittato pungendo il sindaco Sala:

Il sindaco di Milano Sala fa sapere che la questione nuovo SanSiro arriverà in Consiglio comunale “tra un annetto”. In pratica farebbe prima a dire a Inter e Milan di arrangiarsi da qualche altra parte.

Poi, sulle parole di Sgarbi è più laconico:

Ecco, mancava Sgarbi...

Ed infine sulle parole del Ministro delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili Salvini è andato in conclusione:

Salvini dice che il Comune di Milano ha già fatto perdere troppo tempo a Milan ed Inter sul nuovo San Siro.

Esponenti del suo Governo dicono che metteranno il vincolo su San Siro perché non sia abbattuto.

Farebbe ridere, invece fa piangere.

Anche Fabrizio Biasin ha espresso il proprio punto di vista su Twitter, prima con una freddura contro Sala:

Il sindaco di Milano: "Il nuovo stadio? In consiglio comunale andremo tra un annetto, il mio intendimento è fare un passo alla volta". Sala d'aspetto.

Quindi, più seriamente:

Bene, il nuovo stadio di Milano è ufficialmente diventata una questione politica: il modo migliore per rimandare la costruzione al tremila d.c.