Nazionale, Bargiggia: È bastato poco per cancellare un fantasma

Largo ai giovani. Paolo Bargiggia approva il nuovo corso della nazionale di Mancini e loda i volti nuovi visti all'opera contro la Lituania a Reggio Emilia, in una gara che ha rilanciato le quotazioni degli azzurri nella corsa verso il Mondiale del prossimo anno in Qatar. Per il tecnico in questo momento basta poco per essere più performanti in attacco di un "fantasma" come Ciro Immobile.

Bargiggia analizza Italia-Lituania

Ecco l'editoriale del giornalista sul suo sito ufficiale:

"Ci voleva una squadra scarsa come la Lituania per rivitalizzare l’Italia ed i suoi dubbi recenti dopo i pari con Bulgaria e Svizzera. Gli avversari affrontati al Mapei Stadium valgono una normale squadra di Lega Pro e per certi versi sono stati imbarazzanti, segnandosi praticamente da soli 4 dei 5 gol subiti dalla rimaneggiata formazione di Mancini che riparte così con vigore verso Qatar 2022. Ma la sfida alla Lituania è servita anche a cancellare per il momento il fantasma di Ciro Immobile attraverso l’esplosione lampo di due talentini come Raspadori e Kean, due gol a testa. Due classe 2000 che hanno convinto sia in fase realizzativa che per l’atteggiamento messo nella partita. Rispetto alla gara con la Svizzera, in campo c’erano soltanto 3 superstiti: Donnarumma, Jorginho e Di Lorenzo. Il gol numero 5, nella ripresa è stato segnato proprio dal difensore del Napoli alla sua prima rete in Nazionale. È chiaro che l’estrema modestia dei lituani non consenta di tracciare un bilancio definitivo sulla ripresa degli uomini di Mancini ma, nella notte di Reggio Emilia, il ct ha trovato non uno ma ben due attaccanti- Raspadori e Kean- che forse sono in grado di risolvere il problema del gol e di non far rimpiangere Immobile e gli altri attaccanti azzurri, finiti al centro delle polemiche dopo la gara con la Svizzera".