Napoli, Milik scatena la reazione dei tifosi

Ha cambiato aria più o meno un anno fa, lasciando Napoli dove era finito fuori rosa per Marsiglia e l'avventura all'Olympique. Ora, Arek Milik torna a parlare della sua ex squadre e di Napoli, scatenando la protesta dei tifosi. L'attacante polacco, che al momento dei saluti aveva postato un video su Instagram con un ringraziamento sentito alla città e ai tifosi, ora si sfoga.

Marsiglia e Napoli a confronto

Dal ritiro della Polonia in vista dell'Europeo, Milik ha parlato con una radio polacca del suo passato e delle differenze con il suo presente, spiegando:

Sono città molto belle e non voglio fare paragoni, però Marsiglia è molto più tranquilla di Napoli. Non abito in centro e nemmeno in una zona in cui i tifosi ti cercano, che mi hanno detto esistere. Però ora mi sto riposando da tutto quello che ho vissuto a Napoli, dove ogni sencondo i tifosi ti fermano per strada. Non so se la chiusura dettata dalla pandemia abbia influito sulla cosa, ma vivere a Marsiglia per me è l'ideale. Se voglio andare a bere un caffè in tranquillità posso farlo. A Napoli, invece, i tifosi ti assalgono. Sentire l'affetto è bellissimo, ma iniziavo a sentire la stanchezza. Era diventato molto pesante e non riuscivo a trovare la tranquillità di cui avevo bisogno. Qui a Marsiglia invece mi godo la tranquillità che voglio.

La risposta dei tifosi azzurri

Sui social, i tifosi napoletani non prendono benissimo le parole dell'ex attaccante azzurro e rispondono a tono. C'è chi scrive: "Credo che eravamo più stanchi noi di lui che il contrario" e ancora: "rimanici per tutta la vita non sei gradito dai napoletani non si sputa nel piatto che hai mangiato", "Vegogna, sei solo un sopravvalutato..2 anni pagati a vuoto...." e infine: "Si, lì sei uno dei tanti, qui, ahimé, eri divinizzato! Abbiamo mal riposto il nostro affetto, ora lo sappiamo!".