Napoli, lo scoramento dei tifosi: “E’ un’agonia”

Il Napoli perde anche a Genoa. La squadra di Rino Gattuso, dopo l’illusoria vittoria con il Parma e il pareggio casalingo in Coppa Italia con l’Atalante, si arrende sul campo della formazione rossoblù trascinata da una grande prova dell’ex Goran Pandev.

La rabbia dei social

Sui social è il momento dello scoramento, la prova del Napoli al Marassi non è stata disastrosa. Decisivo nel risultato anche i tanti interventi compiuti dal portiere dei padroni di casa Mattia Perin che ha salvato la sua porta in più di una circostanza ma hanno pesato i tanti troppi errori che stanno condizionato la stagione azzurra.

Ovviamente comincia la caccia al colpevole. Il primo della lista è senza dubbio Rino Gattuso. La sua guida tecnica non convince più i tifosi che però si dividono sull’argomento provando a capire le ragioni dietro questo crollo: “Forse Gattuso sarà esonerato però si deve dire che l’ambiente che si è creato intorno a lui in queste due settimana ha influito tanto. Pure i giornalisti sono divisi. Non è una bella situazione”. Mary invece vuole un’epurazione completa: “Assodato che Gattuso sia da esonerare, a giugno deve cominciare questa rifondazione che andava fatto quando si permisero di giocare contro Ancelotti. Meritevoli di conferma solo Demme e Lozano”.

Presidente nel mirino

Tra i tifosi del Napoli c’è anche chi sposta la mira più lontano e in particolare al presidente e agli errori che la società ha commesso nel corso del tempo: “Gattuso non ha colpe - scrive Mariano - Crede di essere un grande allenatore ma peggio di lui è De Laurentiis che pensava di pescare il jolly. Due facce della stessa medaglia. Sono stanco di un presidente che sputa sulla città ma che si presenta puntuale per mangiarci sopra”.