Napoli, la previsione di Iannicelli fa infuriare i tifosi

E' un Giuseppe Iannicelli profetico quello che intervenendo su Radio Marte nel corso della trasmissione Marte Sport Live si lascia andare a una previsione per il futuro del Napoli e di Luciano Spalletti.

Il noto giornalista, rispondendo alle accuse di riservate dal tecnico toscano alla stampa in conferenza, infatti, spiega:

La stampa fa il suo dovere, che è quello di evidenziare che cosa accede. Capisco che qualcosa possa non piacere a Spalletti, ma i punti sono gli stessi di Gattuso e il pessimo finale di stagione rischia di vanificare quanto di buono fatto durante il resto dell'anno. Detto questo, capisco il nervosismo del mister, ma credo che la domanda sulla griglia sia legittimana: le facciamo tutti a inizio anno. Per esempio, io nella mia ho sempre messo il Napoli in corsa per lo Scudetto. Poi, il passaggio a livello lo lasciamo all'epoca - che sarebbe dovuta essere ormai archiviata - di Sarri e che non appartiene a un club di alto livello.

Poi, Iannicelli lancia la sua profezia:

Seocndo me, a Napoli si ripeterà la storia di Spalletti già vista a Roma, con un primo anno stellare e poi l'esonero dopo due giornate alla stagione seguente. Penso che Luciano sia ancora il meglio per il Napoli, ma occorre che si chiarisca con il presidente De Laurentiis e dia avvio a una stagione di successi... restando come siamo ora non si andrà lontano. Ultima al Maradona? Credo che i riflettori saranno tutti su Insigne e il suo addio al Napoli. Poi, occorrerà vedere se per Lorenzo saranno solo applausi o meno...

La risposta dei tifosi sui social non si fa attendere, con tanti che mettono nel mirino il giornalista: "Spalletti a Roma non è stato MAI esonerato. Questa è l'informazione che proteggete?" e ancora: "Ecco poi si inca**ano se Spalletti li prendi a pesci in faccia", "Quando poi li risponde x le rime ...si offendono!! Le serpi in casa!!", "Iannicelli ci dia una sestina per il SuperEnalotto", "Io so che Spalletti non la mette la scorza di parmigiano nella pasta e patate. Per questo Iannicelli non lo ha in simpatia"