Marione durissimo: La verità è che questa Roma fa ridere

Dopo la disfatta di San Siro Mario Corsi, alias 'Marione', usa toni molto duri nel consueto punto della situazione che apre la sua seguitissima trasmissione 'Te la do io Tokyo', su Centro Suono Sport. Il popolare conduttore giudica "ridicolo" l'operato dei Friedkin e considera quella attuale "una delle Roma più brutte degli ultimi dieci anni". Ecco le sue considerazioni:

"Questa è una delle Roma più brutte degli ultimi 10 anni circa. Le cose che si evincono dalle dichiarazioni di Mourinho e con cui sono estremamente d’accordo sono due: la squadra ha un livello molto basso, quello  di Abraham è un rigorino perché lui sfiora il pallone ma andare a vedere quel tipo di episodio al Var è proprio andare a fare le pulci. Per il resto la Roma fa ridere, il Milan ha giocato con una voglia che noi non avevamo, ieri noi giocavamo con la formazione tipo e sicuramente era più forte delle riserve del Milan. Nel primo tempo ho visto Smalling contro tutti, giocava da solo, è stato l’unico che ha fatto la sua prestazione insieme ad Abraham che comunque ha fatto il suo. Per quanto riguarda gli altri, Ibanez è ricaduto nei suoi soliti difetti atavici, quando prova a costruire si vede proprio l’insicurezza tecnica che ha, Mancini oltre all’aumento di stipendio dovrebbe imparare a fare anche il difensore, non voglio parlare di Karsdorp e dei vari Veretout, Mkhitaryan che sembra un fantasma. Mi sembra una squadra che fa finta di essere cattiva ma che in realtà non lo è".

Quindi sulle polemiche arbitrali:

"Lo ripeto l’arbitro sicuramente ha sbagliato parecchio ma la Roma non riesce a fare due passaggi, è una squadra che ha perso 8 partite su 20 giocate, non è accettabile. In questo momento si può dire che l’operato dei Friedkin fino ad oggi è abbastanza ridicolo, Pallotta è stato una disgrazia e lo accantoniamo definitivamente, ma questa nuova era della Roma per ora è veramente incommentabile, poi se si comincerà a comprare e le cose cambieranno lo diremo come abbiamo sempre fatto. Nella campagna acquisti di giugno, se non verranno fatti investimenti importanti e Mourinho avallerà tutto ciò allora bisognerà mettere in discussione pure lui perché nel calcio contano i risultati come dice il mister, non si può non prescindere da questi. I tifosi della Roma cosa devono fare oggi?".