24/09/2021 10:25
Si sta rivelando come la famosa "livella" di Totò, quella che mette sullo stesso piano ricchi e poveri. I disservizi che stanno registrando i tifosi comuni per vedere le partite su Dazn sono gli stessi dei vip e delle persone famose come Lapo Elkann. Anche il rampollo di casa Agnelli si è sfogato via twitter, dimenticando forse che tra i promotori per la cessione dei diritti alla piattaforma digitale c'era anche la Juve. Scrive Lapo:
Le persone pagano e meritano rispetto. Punto. DAZNOUT
Arrivano centinaia di reazioni: "Dazn mi ha inviato una email per fare un questionario sulla soddisfazione cliente. Neanche quello si apre" o anche: "Tuo cugino ha spinto per Dazn pur di avere 2 spicci in più", oppure: "Dillo a tuo cugino che ci teneva a far vincere sti pulciari" e ancora: "Qui c’è una azienda inadempiente. Lega Serie A che dovrebbe tutelare il suo prodotto però è muta, tanto i soldoni dei diritti li ha presi. Governo e AGCOM invece si avvitano nella burocrazia. Per favore…"
C'è chi scrive: "Per andare allo stadio fate vendere gli organi alla gente e in televisione il servizio è questo, state distruggendo il calcio voi e il vostro business servizio dazn indegno come il trattamento della società Juventus verso i propri tifosi" e poi: "quello che fa più male è che i primi a non aver avuto rispetto dei tifosi sono stati i presidenti, tra cui purtroppo il nostro Agnelli che ringrazierò sempre per i 9 anni di vittorie ma che ultimamente mi pare stia andando un po' fuori rotta" e ancora: "Beh, visto che la Juve ha spinto molto per Dazn, mi sorge una domanda: perché ora ci si accorge di ciò che si sapeva già?"
Il web è scatenato: "Lapo. Manda un wup ad Andrea . Era uno dei presidenti che hanno spinto per cedere i diritti a Dazn" e infine: "L’ha voluto il sopracciglione dell’amico tuo agnelli DAZN, svegliati"