05/12/2022 16:05
Duro sfogo di Paolo Paganini in merito allo tsunami giudiziario che sta travolgendo la Juventus. Il giornalista di Raisport scrive su twitter
C’è un clima da caccia alle streghe sulla Juventus. La voglia di chiarezza e giustizia è sacrosanta, ma trovo sbagliato quelli che si mettono ora la toga (non essendo però giudici) e sparano sentenze. C’è un’indagine, ci sarà un processo e li si una sentenza.
Fioccano le reazioni: "Ci sono intercettazioni di dirigenti della Juve che praticamente si auto condannano, ammettendo di fare nefandezze al pari o più grave di era calciopoli. Si può rimanere indifferenti?! O la colpa e del pubblico semplice che rimane basito e schifato da cose del genere?", oppure: "non si può chiedere ai tifosi di non dare un giudizio morale. Semmai sono “gli addetti ai lavori” che devono tenere un profilo equilibrato sia in un senso (i giustizialisti) che nell’altro (i tuttaposters cosìfantutti). Il calcio è continuamente avvelenato proprio da questi"
C'è chi scrive: "Attaccare la Juventus oltre ad ottenere visibilità offre un´occasione unica per auto consacrarsi quale paladino di quella parte di tifosi che la odiano a prescindere e a i media una boccata di ossigeno per arginare l´ irreversibile calo delle tirature e indici di ascolto" oppure: "questa caccia alle streghe secondo me non è voglia di giustizia. La gente non è minimamente interessata a questo, vuole solo la Juve radiata a prescindere. Se venissero fuori altre squadre, agli altri tifosi non gliene importerebbe nulla perché non è la Juve" e infine: "Non so se la juve sia colpevole, però mi chiedo se questo tipo di indagini vengono fatte anche per altre società. Cmq,una società che ha subito calciopoli doveva essere gestita in modo oculato da evitare di non far parlare tutti quelli che la vogliono morta".