Juve, il saluto del grande ex: tifosi travolti dalla nostalgia

Non è stata una visita passeggera, ma un abbraccio al mondo Juve. La giornata di Carlitos Tevez a Torino, infatti, non è stata caratterizzata soltanto dalla puntata allo stadio per Juve-Inter. L'ex numero 10 della Juventus, due anni per lui in bianconero dal 2014 al 2016, è andato a trovare la squadra soffermandosi con Allegri, Nedved, Cherubini, Agnelli.

Ha ritrovato i vecchi compagni come Morata, Chiellini, Bonucci, Padoin; il connazionale Dybala, e i tanti addetti che lavorano per la Juve. Abbracci e sorrisi con tutti, e tante lacrime di nostalgia da parte dei sostenitori bianconeri, che non l'hanno mai dimenticato. Successivamente ha assistito alla partita dell'under 19 contro il Verona, assieme a Storari, Nedved e Cherubini. Collaborazione in vista? Nel frattempo, i tifosi fanno capire di non aver affatto dimenticato l'Apache.  

Come Pasquale: "L'ultimo vero numero 10 che abbiamo avuto! Ci vorrebbero più giocatori con la sua grinta e la sua qualità in questa squadra... ". E Daniela non è da meno: "Grande Carlitos. Grazie per aver vestito la nostra maglia e averci regalato tante emozioni bellissime". I cuori e gli abbracci virtuali si sprecano, come quelli di Francesco: "Veramente un grande giocatore grazie per averci regalato tante emozioni". Oppure di Enzo: "Era uno che faceva la differenza... L'ultimo vero numero 10. Sei sempre benvenuto Carlitos.". 

Paolo invece mette l'accento su un nervo scoperto: "Tutti innamorati per Tevez... però ricordo che ci lasciò per sua volontà... per ritornare in Argentina. Rimasi molto amareggiato, soprattutto perchè contavo sul suo contributo per le stagioni a seguire. Ricordo anche la sua prestazione abbastanza opaca nella finale di Champions... ed anche in quella circostanza rimasi dispiaciuto e deluso perchè contavo anche su di lui. Però sembra che nessuno si ricordi di queste cose, pazienza". Ma arriva la pronta risposta di Francesco: "È tornato a giocare nel suo Boca dopo una vita in Europa mica chiedeva rinnovi faraonici!!! C’è una grandissima differenza!!! Le cose bisogna raccontarle bene fino in fondo".